Gruppo

Kendler

Gruppo

Descrizione

Identificazione: Scena d'amanti

Autore: Kendler, creatore

Ambito culturale: manifattura

Cronologia: ca. 1800 - ca. 1900

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: Porcellana dura policroma invetriata e dorata

Misure: 15.5 x 13.8

Descrizione: Gruppo che rappresenta due amanti seduti e abbracciati , colti nell'atto di baciarsi. Le due figure poggiano su base bianca con foglie e fiori policromi applicati, sull'estremità della quale è posta una gabbia che lascia intravvedere all'interno un uccellino. L'ampia gonna della dama è bianca con decoro dipinto "Indianische Blumen" in rosso-ferro, blu, rosa intenso, giallo, verde e oro; dal lembo sollevato della gonna spunta la sottogonna color verde-acqua. La sopraveste è gialla con l'interno color rosa intenso. Il cavaliere indossa pantalloni al ginocchio e scarpe, entrambi neri e profilati in oro, lungo "gilet" blu, camicia bianca e marsina bianca con profili dorati; sugli ampi risvolti delle maniche sono dipinti "Deutsche Blumen" policromi su fondo oro.

Notizie storico-critiche: Si tratta di una delle prime creazioni di Kaendler che , nel diario di lavoro datato dicembre 1736, lo descrive come segue:"Un gruppo con due figure su base- uomo ben vestito su prato verde, donna con Adrienne che si abbracciano, gabbia con uccellini" (S. Bursche, 1980, pp.292-293). Kaendler ne seguì diverse varianti, nelle quali la gabbietta è sostituita da un cagnolino su vassoio o da un piccolo tavolo con servizio da tè (L.Y. adams, 1987, p.19)
La tipologia , tipicamente rococò, è quella dei "Kusshand-gruppe" e dei "Krinolinengruppe" utilizzati per il decoro di tavole, "consolles" o caminetti.
In tali gruppi vengono privilegiati i soggetti che illustrano la vita quotidiana di corte, l'intimità sottolineata, nel nostro caso, dalla veste femminile da camera: l'"Andrienne" è, infatti, un mantello appoggiato sulle spalle con ampie pieghe sulla schiena , molto in voga nel corso del XVIII secolo, anche se considerato poco pudico, al punto che nel 1730 a Vienna ne fu proibito l'uso. La moda era stata diffusa dalle rappresentazioni teatrali della commedia "Andria" di Terenzio. (M. v. Boehn, 1963, p.131).

Collocazione

Saronno (VA), Museo Giuseppe Gianetti. museo

Credits

Compilazione: Brambilla Bruni, L. (1993)

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