Statuetta

Friedrich Elias Meyer (attr.)

Statuetta

Descrizione

Identificazione: Figura di musicista orientale

Autore: Friedrich Elias Meyer (attr.), scultore

Ambito culturale: manifattura di Meissen

Cronologia: ca. 1751

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: porcellana dura policroma invetriata e dorata

Misure: 10.8 x 18

Descrizione: Statuetta raffigurante una figura stante di orientale del Malabar, rappresentato nell'atto di suonare il liuto su base bianca a "rocaille" profilata in oro, con fiori e foglie policromi applicati. Il costume è costituito da una sottoveste gialla con decori floreali stilizzati color viola, panneggiata sulla base e con amplissime maniche che lasciano intravvedere una camicia bianca. La sopravveste color turchese è senza maniche, con collo bianco, scollatura sul petto e fascia rosa intenso stretta in vita; l'interno è rivestito di pelliccia bianca con macchie marroni. Il cappello bianco, con tocchi di rosa e giallo tenue, è dorato all'altezza della piatta estremità superiore e termina con un'ampia tesa frastagliata. Il liuto è color marrone screziato con le corde dorate.

Notizie storico-critiche: Il pezzo, di fattura molto raffinata fu plasmato insieme a un "pendant" femminile. Meyer eseguì nel 1755 un'altra coppia di suonatori del Malabar, che si distingue da quella del 1751 ca. per le dimensioni maggiori.
La prima serie di figure in costume nazonale fu ideata da Kaendler nel 1740. Da allora furono creati personaggi esotici di fantasia o tratti dall'opera letteraria "Différentes nations du Levant" di Charles de Ferriol, edita a Parigi nel 1741. Il gusto per il folklore orientale si era diffuso in Sassonia dopo la spedizione in Africa, intrapresa da Augusto il Forte nel 1731.

Collocazione

Saronno (VA), Museo Giuseppe Gianetti. museo

Credits

Compilazione: Brambilla Bruni, L. (1993)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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