Gruppo plastico
manifattura Ginori di Doccia
Descrizione
Identificazione: I due continenti ?
Ambito culturale: manifattura Ginori di Doccia
Cronologia: ca. 1770
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: Porcellana policroma e dorata
Misure: 9.4 x 13 x 16
Descrizione: Gruppo allegorico su base a volute "rocaille" lumeggiate in rosso-ferro, azzuro, porpora e bruno chiaro, con tocchi in oro.
Notizie storico-critiche: L'identificazione dell'allegoria è problematica: il globo celeste è, in genere, attributo dell'Astronomia e di Urania, la Musa che la rappresenta, ma al nostro gruppo mancano i consueti strumenti di misurazione, che ne sono gli attributi. La Lira, che si presume, pizzicata dal putto, è attributo della Poesia e di Erato, ai cui piedi è posto un putto, aggiunto all'iconografia tradizionale a partire dal XVII secolo. L'unica indicazione fornita dall'Inventario dei Modelli in qualche modo attinente all'oggetto in catalogo potrebbe essere il "Gruppo del Mondo Nuovo", attribuito a Giuseppe Bruschi.
Si può avanzare l'ipotesi che il gruppo in collezione rappresenti due continenti, esemplificati dalle caratteristiche della figura femminile bicefala: Europa (capelli castani) e Asia o America (capelli neri e turbante). Se così fosse, rimarrebbe assai vaga la relazione con la sfera celeste e con il putto, a meno che non si interpretino entrambi come riferimenti all'Universo: il globo stellato e il suono della lira, generalmente simbolo dell'armonia cosmica.
Comunque la figura bicefala si pone al di fuori della tradizionale iconografia delle "Quattro parti del mondo".
Collocazione
Saronno (VA), Museo Giuseppe Gianetti. museo
Credits
Compilazione: Brambilla Bruni, L. (2000)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/70020-00295/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).