Io.es Princivalle Aliprandi
ambito lombardo
Descrizione
Identificazione: Ritratto maschile
Ambito culturale: ambito lombardo
Cronologia: post 1572 - ca. 1574
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 40.5 cm x 55.5 cm
Descrizione: ritratto a mezzo busto su fondo unito
Notizie storico-critiche: Ritratto a mezzo busto su fondo scuro.
Secondo l'etichetta posta sul rovescio del ritratto, l'effigiato è Iohannes Princivalle Aliprandi, scomparso nel 1572. Quella degli Aliprandi era una nobile famiglia ghibellina, il cui stemma è conservato nel codice 1390 della Biblioteca Trivulziana (Crespi / Merati 1982, p. 60).
La mancanza di documentazione storica non ci permette di conoscere chi commissionò l'effige, che di fatto rappresenta la testimonianza più antica della consuetudine di onorare con un ritratto i benefattori dell'ospedale, consuetudine che è all'origine della raccolta ospedaliera monzese, come già di quella più illustre della Cà Granda milanese, e comune alla maggioranza dei luoghi pii lombardi (Coppa 2002, p. 105).
Il soggetto, un giovane uomo dal folto pizzetto bruno, è ripreso a mezzo busto in leggero tre quarti. Il volto allungato e scarno è sottolineato dall'ampio collare a lattuga che viene indossato su una veste nera, a testimonianza del dilagare della moda spagnola nel secondo Cinquecento. Il collare a lattuga rigido e scanalato assume la massima estensione intorno agli anni '80-'90 del secolo (Butazzi 2002, pp. 92 e 122), per cui potrebbe esistere uno scarto di qualche anno tra la data di morte del benefattore e l'esecuzione del suo ritratto.
L'opera conserva un interesse prevalentemente storico e iconografico, presentando scarse qualità pittoriche e uno stile assai corrivo, svilito dalla pesante conduzione dei restauri del passato. Tra il 1835 e il 1836 è documentato un intervento del pittore milanese Sebastiano Storace che restaurò questo ritratto insieme a quelli del P.r Hie.s Carminati Brambilla (INV. N. 131747), del Can. Giuseppe Pietro Morerio (INV. N. 131774) e del Rev. Padre Carlo Gius. Porchera (INV. N. 131820), per 20 lire austriache cadauno (ASHSG XII, 200).
Collocazione
Provincia di Monza e Brianza
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza
Credits
Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/7a010-00004/
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