Carlo Ambrogio Sirtori

Bianchi Giosuè

Carlo Ambrogio Sirtori

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Carlo Ambrogio Sirtori

Autore: Bianchi Giosuè (Monza, 1803-1875)

Cronologia: 1844

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 76 cm x 95 cm

Descrizione: ritratto a mezza figura ambientato

Notizie storico-critiche: Carlo Ambrogio Sirtori, appartenente a un'illustre famiglia monzese di notabili e prelati, morì nel 1846. Come suggerisce la presenza dal poderoso volume del Regolamento Comunale, messo in evidenza sulla libreria a fianco dell'effigiato, il Sirtori dovette ricoprire un importante incarico presso l'amministrazione civica.
Il ritratto è firmato dal pittore monzese Giosuè Bianchi e datato 1844: è stato eseguito, quindi, prima della morte dell'effigiato ed è plausibile che sia giunto all'ente beneficato in seguito a un lascito. L'effigiato è presentato a mezza figura di tre quarti, seduto con la livrea sbottonata, con i guanti sfilati da una mano, il cappello a feluca dall'altra. La naturalezza della posa dichiara la destinazione non ufficiale del ritratto e la volontà di eseguire un ritratto aderente alla realtà del personaggio. Come nel suo stile, il Bianchi indugia volentieri sui particolari della mobilia - si veda il bracciolo a collo di cigno della seggiola - e del vestiario, mostrando un'innegabile scioltezza nella resa dei materiali più vari: dalla morbidezza del panno bianco all'effetto serico del velluto rosso, dalla lucentezza del metallo dello spadino alle decorazioni argentate della divisa.
Il ritratto appartiene alla fase centrale dell'attività di Giosuè Bianchi, che qui si rivela capace di superare l'inevitabile convenzionalità della raffigurazione attraverso la caratterizzazione del personaggio e la sobria modulazione cromatica della materia pittorica.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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