Sac.te Bernardino Crossi

Bianchi Giosuè (attr.)

Sac.te Bernardino Crossi

Descrizione

Identificazione: Ritratto del Sacerdote Bernardino Crossi

Autore: Bianchi Giosuè (attr.) (Monza, 1803-1875)

Cronologia: post 1844 - ca. 1860

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 45 cm x 60.5 cm

Descrizione: ritratto a mezzo busto su fondo unito

Notizie storico-critiche: Bernardino Crossi fu sacerdote a Monza e morì il 4 marzo del 1844, secondo quanto è riportato sulle etichette commemorative poste sul retro del dipinto.
Il soggetto, un anziano prelato dai capelli bianchi e incolti, è raffigurato a mezzo busto, seduto con la mano destra appoggiata sul bastone. La ripresa dall'alto e una materia pittorica che si distingue per una stesura mossa e l'aspetto di un 'non finito', sono elementi che conferiscono all'effige un carattere meno convenzionale se confrontata con le solite effigi gratulatorie. Per queste caratteristiche, più che a una commissione ufficiale, si pensa che il ritratto fosse entrato a far parte della Quadreria ospedaliera attraverso un lascito. Anche il carattere dell'espressione assorta in una fissità velata di malinconia, ne fa un esempio tra i più curiosi della raccolta monzese riferita al quinto decennio dell'Ottocento, rendendo plausibile la paternità dell'opera a Giosuè Bianchi che le viene attribuita nella scheda del 1983.
Sul rovescio si conserva il frammento dell'etichetta dell'Esposizione Commemorativa di Mosè Bianchi, che dovrebbe coincidere con la rassegna organizzata a Monza nel 1924 per il ventennale della scomparsa del Maestro, anche se il ritratto non figura tra le opere in pubblicate in catalogo.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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