Giuseppina Corsiglia ved. Valera

Tremolada Pietro

Giuseppina Corsiglia ved. Valera

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Giuseppina Corsiglia ved. Valera

Autore: Tremolada Pietro (Monza, 1855-1913)

Cronologia: 1899

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 50 cm x 70.5 cm

Descrizione: ritratto a mezza figura con fondale

Notizie storico-critiche: L'iscrizione sul rovescio identifica l'effigiata con la signora Giuseppina Corsiglia ved. Valera, ripresa dal pittore Pietro Tremolada nel 1899 mentre era ancora in vita, in un ritratto che potrebbe essere collegato a quello del coniuge Angelo Valera, scomparso in quello stesso anno (INV. N. 131908).
La donna posa davanti a un fondale da studio, che evoca una scena all'aperto schermata da una tenda rossa, indossando un abito guarnito da frappe di pizzo e chiuso in vita con un grande fiocco di raso, nero com'era imposto dalla sua condizione vedovile, senza rinunciare alla civetteria dell'acconciatura raccolta con elaborati ricci sulla fronte e allo sfoggio di un grosso pendente d'oro al collo.
La mancanza di documentazione storica non ci permette di sapere come il ritratto sia giunto nella Quadreria dei benefattori dell'Ospedale San Gerardo, pur conservando l'etichetta inventariale del Civico Ospedale Umberto I, secondo la denominazione che il Luogo Pio Convegno o Ospedale di S. Bernardo assunse nel 1896, dopo il trasferimento dalla vecchia sede di piazza Isola all'edificio di via Solferino (Colombo 2002, p. 39).
Non sappiamo se esiste un rapporto di parentela con Genoveffa Corsiglia, vedova di Gio Batta Valera e rimaritata con Carlo Ricci, presente in Quadreria con due effigi (INV. NN. 131795 e 131959).

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).