Angela Rossi
Parma Emilio
Descrizione
Identificazione: Ritratto di Angela Rossi
Autore: Parma Emilio (Monza, 1874-1950)
Cronologia: 1923
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 70 cm x 89 cm
Descrizione: ritratto a busto intero su fondo scuro
Notizie storico-critiche: L'effigiata è Angela Rossi fu Giuseppe, nubile e di condizione agiata, morta il 27 gennaio 1921 all'età di sessantasei anni. Con il suo testamento olografo datato 20 aprile 1920 e pubblicato da Antonio Mascheroni il 29 gennaio 1921, obbligò il suo erede ad ottemperare ad alcuni lasciti tra cui il legato di L. 50.000 per l'istituzione di due letti, uno da cronico presso il Civico Ospedale a suo nome e un altro nella locale Casa di Ricovero al nome del proprio fratello, Gerardo Melzi (ECA2Mz, 2.5, 22 (b. 10), unità 70, n. rep. 6547/2964).
Il ritratto della benefattrice venne eseguito in forma gratulatoria dal pittore Emilio Parma, che ne ottenne il pagamento in 300 lire il 17 aprile 1923, come riporta il giornale di cassa della Pia Casa di ricovero e industria (ASBMz, Giornale di cassa 99).
Nel proporre lo schema consueto della figura seduta di tre quarti su una seggiola, il pittore non riesce a superare i limiti di una rigida convenzionalità, conseguenza dell'esecuzione a posteriori su fotografia. La tecnica esecutiva, caratterizzata da un impasto denso e spesso, è simile a quella utilizzata dall'artista in altri ritratti risalenti all'inizio degli anni '20, come i ritratti Rovelli (INV. NN. 131828 / 131834), Arbizzoni (INV. N. 131927), Oreni (INV. N. 131871), Volontieri Merati (INV. N. 131860).
Sul rovescio del dipinto si conserva l'etichetta dell'inventario dell'Ospedale Umberto I, stilato nel 1938 in seguito alla soppressione della Congregazione di Carità e la creazione dell'Ente Comunale di Assistenza (Colombo 2002, pp. 39, 60, 76, 186 e ss.).
Collocazione
Provincia di Monza e Brianza
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza
Credits
Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/7a010-00163/
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