Luca Corbetta

Bianchi Giosuè (attr.)

Luca Corbetta

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Luca Corbetta

Autore: Bianchi Giosuè (attr.) (Monza, 1803-1875)

Cronologia: post 1856 - ca. 1859

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 46 cm x 60 cm

Descrizione: ritratto a mezzo busto

Notizie storico-critiche: Le iscrizioni sul rovescio attestano che l'effigiato è Luca Corbetta, morto in Monza il 31 maggio 1856.
Luca Corbetta fu Pietro nacque a Cassano d'Adda il 5 marzo 1781. Nel dicembre 1805 creò la prima tipografia nella città di Monza Nel 1805 a Monza fondò la prima tipografia della città con sede in una bottega nella Contrada di Santa Elisabetta (ora via Mapelli), specializzata nella pubblicazione d'opere di devozione religiosa e guide della città. Nel 1810 acquistò la casa Durini in Piazza Mercato (ora piazza Trento e Trieste) per farne la sede della sua tipografia; fornì la sua stamperia dei mezzi più perfezionati per ottenere un lavoro rapido e pregiato. Nel 1812 entrò a far parte del ristretto numero degli stampatori attivi in città, ricoprendo un ruolo primario. Nel 1847 si ritirò dagli affari, cedendo l'attività al figlio primogenito Carlo. Fu inoltre cittadino benemerito: ricoprì per 15 anni il ruolo di assessore comunale nella città di Monza, divenuta sua patria d'elezione (Nigrelli 2000, pp. 11-13). Alla sua morte destinò una parte dei suoi beni a favore dei malati e una copia di ogni opera uscita dalla sua stamperia alla città (Crespi / Merati 1982, p. 90; Barzaghi 2007, p. 13).
Dal suo testamento olografo, datato 19 maggio 1856, sappiamo che il testatore viveva in una casa in Piazza Mercato n. 218, era stato sposato due volte - con Domenica Gardanini e Caterina Bossi - e che il suo esecutore testamentario era Giuseppe Villa "del fu Filippo", in quel tempo Direttore della Pia Casa di Ricovero ed Industria di Monza.
A un anno dalla morte del Corbetta, il 30 maggio 1857, i suoi eredi pagarono all'amministrazione dell'Ospedale e LL. PP. di Monza la somma di 7.000 lire austriache secondo le disposizioni riportate nel testamento olografo del defunto congiunto: "lascio alla Pia Casa d'Industria di questa città Austriache effettive lire settemila L. 7000 per una volta tanto onde essere impiegate e venga disposta una piazza per un ricoverato, da essere nominato ed eletto sempre da chi sarà anziano per età fra i miei eredi discendenti in linea mascolina, preferendo sempre quegli individui che serviranno la mia famiglia con amore. Detta piazza intendo sia in perpetuo" (ASCRIMz 21/12, n. rep. 373).
Il ritratto del benefattore fu probabilmente commissionato dalla Pia Casa di Ricovero in seguito alla suddetta elargizione, in forma gratulatoria, secondo la tradizione istituita dalla Cà Granda milanese e condivisa da gran parte delle istituzioni lombarde (Coppa 2002, p. 105).
Il soggetto è ripreso a mezzo busto di tre quarti, in veste ufficiale di amministratore civico, indossando la livrea di ascendenza napoleonica. Sulla scheda del 1983 e sull'Inventario Generale il ritratto è attribuito a Giosuè Bianchi. L'attribuzione trova riscontro documentario nell'iscrizione sul telaio e nel confronto stilistico con altre opere dell'artista, seppure questo ritrattato appaia un poco spento nell'espressione per la perdita delle lumeggiature originali, in conseguenza ai vecchi restauri. La cifra stilistica di Giosuè è riconoscibile nell'attenzione verso il dato di costume (Coppa 2002, p. 109) che porta il pittore a indugiare sui ricami e sui bottoni della livrea, realizzati con pennellate sintetiche cariche di colore, così come sulla candida cravatta, che l'effigiato porta annodata a fiocco intorno al collo, secondo la moda di ascendenza neoclassica.
Sul rovescio del dipinto si osserva un'etichetta dentellata con una numerazione inventariale diversa da quelle che si trovano sulla gran parte dei ritratti gratulatori dell'ospedale.
Nella Quadreria ospedaliera è conservato anche il ritratto di un discendente del benefattore, il nipote Enea Corbetta (INV. N. 131841).

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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