Lavandaie

ambito lombardo

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1850 - ca. 1899

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 69.5 cm x 50 cm

Descrizione: scena di genere con donne dedite al bucato

Notizie storico-critiche: Il quadro, registrato nell'inventario dell'Ente dal 1966, proviene dall'eredità che la signora Maria Ada Fumagalli vedova Bosisio, dispose alla sua scomparsa, avvenuta nel gennaio del 1962, lasciando l'Ospedale di Monza erede di tutti i suoi beni mobili e immobili (ADHSG 162/2, fasc. 1, n. rep. 12989/5819). Tra gli arredi inventariati da un funzionario dell'Ente nel luglio del 1962 presso l'abitazione monzese della benefattrice, posta in via Bergamo 18, era presente anche la tela in esame, situata nel salotto e intitolata "Lavandaie", inserita in una cornice di legno dorato (ADHSG 162/2, fasc. 3).
Vi è raffigurata una scena di genere con donne dedite al bucato sulla riva di un corso d'acqua. Il tema delle lavandaie, tanto caro alla pittura ottocentesca lombarda, è qui affrontato con molta vivacità e uno stile pittorico che si scosta dal realismo per avvicinarsi alle caratteristiche della scapigliatura, come denota la materia sfatta e sottile, intrisa di luce. Particolare è per l'uso quasi grafico della pennellata e il modo con cui si definiscono gli elementi che compongono la raffigurazione, con linee nervose dall'esito ormai moderno.
Mimetizzato tra le rocce a sinistra pare di scorgere il monogramma "S. L." riferibile all'autore del dipinto.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza