Resurrezione di Lazzaro

ambito lombardo

Resurrezione di Lazzaro

Descrizione

Identificazione: Resurrezione di Lazzaro con Santa Marta

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1640 - ca. 1660

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 133.5 cm x 194.5 cm

Descrizione: pala d'altare raffigurante Gesù che compie il miracolo della resurrezione di Lazzaro in presenza di Marta, Maria e astanti

Notizie storico-critiche: Il dipinto è registrato nell'Inventario Generale dell'Ospedale San Gerardo dal 1989 come opera di pittore ignoto del '600. Sulla scheda cartacea del 1983 sono segnalate le sigle della Pia Casa (n. 0180) e della P.C.R. (n. 538). Scorrendo l'inventario della "Casa di Riposo Cambiaghi", compilato nel 1930 dalla Congregazione di Carità di Monza, troviamo che presso la "Sala di Ritrovo delle Donne", accanto al dipinto dell'Abbiati rappresentante San Gerardo (INV. N. 132013), viene registrato "1 quadro ad olio (Risurrezione di Lazzaro) con cornice legno dorato" del valore di 200 lire (ADHSG 37/7).
Le dimensioni del dipinto fanno pensare a una destinazione ecclesiastica, come pala d'altare. La presenza di opere sacre nella Quadreria dell'Ospedale è riconducibile all'accorpamento dei beni provenienti dai preesistenti Luoghi Pii (San Gerardo, Santa Marta e San Bernardo), unificati nel 1769 per volere di Maria Teresa d'Austria (Coppa 2002, p. 117).
La pala, databile intorno alla metà del Seicento, raffigura il miracolo della Resurrezione di Lazzaro. L'attenzione cade sulla figura femminile con l'aureola posta al centro della composizione che rivolge lo sguardo a Gesù in atteggiamento devoto: è Marta, la sorella di Lazzaro, che, secondo i Vangeli, andò a chiamare Gesù dopo la morte del fratello. La consonanza iconografica tra l'episodio di Lazzaro e Santa Marta consente alla studiosa S. Coppa di ipotizzare che la tela provenga dai locali della confraternita dedicata alla santa o dell'attiguo Ospedale, con meno probabilità dalla Chiesa di S. Marta, non essendo il dipinto menzionato nelle antiche descrizioni dell'edificio (Coppa 2002, pp. 114-115).

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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