Signora in bianco
Magistretti, Emilio
Descrizione
Identificazione: Figura femminile seduta
Autore: Magistretti, Emilio (1851-1936), esecutore
Cronologia: post 1906
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 113 cm x 154 cm (intero)
Descrizione: Sulla tela, di taglio verticale, è ritratta una figura femminile seduta su una poltrona in stile thonet. La donna è rappresentata in posizione frontale, con i capelli raccolti a crocchia sulla testa e un vaporoso ed elegante abito di raso bianco dalla generosa scollatura. Le spalle sono avvolte da un boa bianco e le braccia sono allungate sui braccioli della poltrona. Lo sfondo è occupato da una tenda bianca trasparente. La luce che giunge da sinistra accende l'abito e la tenda di riflessi cangianti.
Notizie storico-critiche: L'opera appartiene a un nucleo di dieci tele che il pittore Emilio Magistretti regalò nel 1927 alla Società Bustese di Storia e d'Arte, poi passate al Comune di Busto Arsizio nel 1931. Durante l'Esposizione Nazionale di Milano del 1906 Magistretti presentò due opere ("Ritratto di Signora" e "Ritratto"), il che farebbe presumere che il dipinto qui schedato possa essere identificato con una delle due tele milanesi. Il titolo attuale del dipinto infatti compare solo nel catalogo del 1926. Secondo lo storico dell'arte Sergio Rebora il taglio dell'opera ricorda gli esiti della pittura di Giacomo Grosso.
Collezione: Collezione delle Civiche Raccolte d'arte di Palazzo Marliani Cicogna
Collocazione
Busto Arsizio (VA), Civiche Raccolte d'Arte di Palazzo Marliani Cicogna
Credits
Compilazione: Lazzari, Maria Giulia (2011)
Aggiornamento: Muzzin, Silvia (2014)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/7x010-00062/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).