Ritratto di Teresa Sessa Pusterla

Piatti, Antonio

Descrizione

Autore: Piatti, Antonio (1875/ 1962), esecutore

Cronologia: ca. 1921

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 75 cm x 90 cm

Notizie storico-critiche: La benefattrice donò, con testamento olografo redatto il 15 ottobre 1895, il fabbricato e l'industria di cartonaggi sito in Milano in Via Bramante all'Orfanotrofio Maschile con l'intenzione di farvi lavorare gli orfani stessi. Il ritratto venne eseguito tre anni dopo la scomparsa della donna, avvenuta l'8 ottobre 1918, su un modello fotografico. L'opera venne inizialmente commissionata al pittore Conte Gola che chiese, però, un compenso troppo elevato, di conseguenza venne commissionata al pittore Antonio Piatti che accettò l'incarico per una somma decisamente inferiore e la consegnò nel giugno del 1921. La fisionomia della benefattrice è resa con precisione da una pennellata morbida dai toni spenti. Nel dipinto risalta l'espressione del volto della donna mentre alcuni particolari dell'abbigliamento, su cui l'artista si sofferma, sembrano appesantire la composizione. Il dipinto non presenta particolari qualità innovative in quanto risente ancora di un gusto legato a modelli ottocenteschi.

Collocazione

Milano (MI), Museo Martinitt e Stelline