Ritratto di Alberto Casiraghi
Cazzaniga, Carlo
Descrizione
Autore: Cazzaniga, Carlo (1883/ 1936), esecutore
Cronologia: ca. 1923
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 53 cm x 73 cm
Notizie storico-critiche: Collezionista di dipinti dell'800 Alberto Casiraghi morì a Rapallo nel 1921 dopo aver nominato il Pio Albergo Trivulzio erede universale, fatta eccezione per un vitalizio per la moglie Gaetana Mussato. L'esecuzione del ritratto venne commissionata nel 1923 al pittore Carlo Cazzaniga, fissando le dimensioni del dipinto in rapporto a quelle del ritratto di Teresa Sessa Pusterla eseguito da Antonio Piatti. L'opera, eseguita sulla base di una fotografia molto espressiva del benefattore, appartiene all'attività matura dell'artista, già allievo di Vespasiano Bignami all'Accademia di Brera. Dal maestro e ancor più dall'esprienza di Cremona e di Ranzoni, Cazzaniga fece propri il gusto per i contorni sfumati ed evanescenti e per le tinte diluite, espresso soprattutto in una lunga e felice serie di ritratti e studi di figura fra cui l'opera intitolata "Goccia d'azzurro" che ottenne alla Nazionale di Brera, nel 1920, il Premio Principe Umberto.
Collocazione
Milano (MI), Museo Martinitt e Stelline
Credits
Compilazione: Bianchi, E. (1994)
Aggiornamento: Menconi, D. (1995); ARTPAST/ Ranzi, Anna (2006); Amaglio, Silvia (2013)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/8g030-00160/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).