Ritratto di Caterina Restelli Schiaffinati
Narducci, Pietro
Descrizione
Autore: Narducci, Pietro (1793/ 1880), esecutore
Cronologia: 1835
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 58 cm x 74 cm
Notizie storico-critiche: La contessa Restelli lasciò al Pio Albergo vari immobili e una cospicua somma di denaro. L'opera fu commissionata al pittore Pietro Narducci il quale la consegnò il 25 febbraio 1835 quando gli fu ingiunto di apporre la data di morte della benefattrice. L'effigiata è raffigurata in un'epoca precedente la morte con una efficace resa fisiognomica. Da notare la resa dei particolari che rimandano alla moda femminile del primo decennio del secolo come la pettinatura, con i capelli leggermente scomposti sulla fronte, la scollatura ampia e quadrata bordata di trine o le maniche a palloncino che lasciano scoperte le braccia. L'impostazione del dipinto sembra rispondere più alle esigenze formali dettate dall'Ente che non alle istanze artistiche del pittore il quale, fin dagli esordi, cerca di perseguire un delicato equilibrio tra le esigenze dettate dalla committenza istituzionale e scelte più libere in una direzione verista. Presso la Quadreria dell'Ente si conserva un altro ritratto della benefattrice dello stesso Narducci, ma di maggiori dimensioni.
Collocazione
Milano (MI), Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio
Credits
Compilazione: Bianchi, E. (1994)
Aggiornamento: Menconi, D. (1995); ARTPAST/ Ranzi, Anna (2006); Amaglio, Silvia (2013)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/8g030-00175/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).