Cane che dorme

Pittore italiano

Descrizione

Autore: Pittore italiano (sec. XVIII)

Ambito culturale: ambito italiano

Cronologia: 1700 - 1799

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su rame

Misure: 17 cm x 13 cm

Notizie storico-critiche: Riferito a "Giovanni Le Duck" nel catalogo manoscritto Belgiojoso, dove un'annotazione aggiunta riporta poi il nome di Beeldemaker, il dipinto è in realtà una copia semplificata del dipinto di Arcangelo Resani con "Cane addormentato e sporta" conservato nella Pinacoteca di Faenza. L'attenzione del copista è riservata al cane: infatti, rispetto all'originale, sono eliminati i particolari di natura morta che connotano l'interno domestico. Resani replicava i suoi esemplari di successo che trovavano così ampia circolazione divenendo oggetto di imitazione come, nel caso del "Cane addormentato", attestano le numerose copie antiche. La tradizionale assegnazione del dipinto all'ambito olandese trova giustificazione nel tipo di soggetto: simili raffigurazioni di cani accovacciati si trovano nel repertorio di artisti quali il già citato Le Ducq o Simon de Vlieger, nei quali peraltro l'intento descrittivo si differenzia dalla sintesi formale che, sulla scia del modello, connota il dipinto in esame.

Collezione: Collezione di dipinti della Pinacoteca del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Pinacoteca del Castello Sforzesco