Ritratto di Charles de La Fosse (1636-1716)

Rigaud Hyacinthe

Ritratto di Charles de La Fosse (1636-1716)

Descrizione

Autore: Rigaud Hyacinthe (Perpignan, 1659/ Parigi, 1743)

Ambito culturale: ambito francese

Cronologia: ca. 1695 - ca. 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 73.5 cm x 82.5 cm (dipinto); 103.5 cm x 8 cm x 116.5 cm

Notizie storico-critiche: Sulla base di un'iscrizione presente sul retro della tela prima che venisse foderata nel 1915, questo bel dipinto è stato a lungo ritenuto un ritratto dello scultore Girardon (1628-1715). Si tratta in realtà del pittore Charles de La Fosse, che Rigaud prese come modello per tre diverse composizioni. La prima è conservata oggi a Berlino (Castello di Charlottenburg), la seconda appartiene a una collezione privata parigina, mentre la terza è conosciuta attraverso due esemplari: il primo è il quadro del Castello Sforzesco, il secondo è passato sul mercato antiquario nel 1979 (Parigi, Palais d'Orsay, 7 dicembre, n. 40). La cronologia di queste opere viene complicata dal fatto che il nome di La Fosse appare solo due volte nel libro dei conti di Rigaud, nel 1682 e nel 1691. Breme (2000) propone convincentemente di identificare il quadro del 1682 con quello in collezione privata parigina e quello del 1691 con quello di Berlino, che sarebbe verosimilmente anche quello esposto dall'artista al Salo del 1704. Lo studioso ipotizza infine che la versione milanese (e conseguentemente anche quella passata in vendita nel 1679) sia databile alla fine degli anni '90 e, al pari di molte altre opere uscite dall'atelier di Rigaud, non sia menzionata dal suo libro dei conti. Oltre ai celeberrimi ritratti ufficiali dei sovrani e dei membri dell'alta aristocrazia francese, Rigaud ha spesso dato il meglio di sè nei ritratti dei suoi amici artisti dove, come nel nostro dipinto, riesce a coniugare una dignità elegante con una certa intimità che traduce un'evidente simpatia affettuosa nei confronti del modello. Il tocco brillante e i virtuosistici effetti di luce si accompagnano così a una grande espressività, accentuata dal realismo dei lineamenti del viso.

Collezione: Collezione di dipinti della Pinacoteca del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Pinacoteca del Castello Sforzesco

Credits

Compilazione: Temperini, Renaud (1996); Vecchio, Stefania (1996)

Aggiornamento: Colace, Raffaella (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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