Scena di porto all'alba

Grevenbroeck Jan detto Il Solfarolo

Scena di porto all'alba

Descrizione

Identificazione: Marina con porto all'alba

Autore: Grevenbroeck Jan detto Il Solfarolo (attivo 1667/1695)

Ambito culturale: ambito olandese

Cronologia: 1667 - 1695

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su rame

Misure: 42 cm x 31 cm ; 68 cm x 4 cm x 57 cm

Notizie storico-critiche: Ispirato a Claudio Lorenese e a Salvator Rosa, questa veduta di porto rivela al contempo, nel punto di vista rialzato e distaccato, una tarda rivisitazione del paesaggio mediterraneo interpretato dai pittori dei Paesi Bassi dal 1600 in poi. Il paragone con due rami conservati al Museo di Alencon (cfr. Roethlisberger 1970, pp. 96-97, nn. 129-130), di cui il primo firmato e datato 1690, permette di attribuire l'opera a Jan Grevenbroeck, detto il Solfarolo "a cagione d'un certo suo genio di dipingere vedute di paesi, che ardessero" (C. G. Ratti, "Delle Vite de Pittori Scultori ed Architetti genovesi Tomo Secondo..., Genova 1769, p. 199). Il pittore, documentato a Roma nel 1667 e nel 1668 con il nome di Giovanni Fangrefenbruch fu, secondo il Ratti, nel 1680-1687 a Milano. Il suo è un linguaggio nordico, attento ai particolari nelle varie attitudini delle figurette vivaci e di sapore quasi callottiano, oltre che assai caratterizzato nell'impostazione luministica.

Il dipinto, già nella collezione Dell'Acqua, è giunto alle Civiche Raccolte d'Arte con il dono Tanzi del 1881.

Collezione: Collezione di dipinti della Pinacoteca del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Pinacoteca del Castello Sforzesco

Credits

Compilazione: Squellati Brizio, Paola (1996); Summa, Adriana (1996)

Aggiornamento: Colace, Raffaella (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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