Madonna del Latte
Conti Bernardino de'
Descrizione
Autore: Conti Bernardino de' (1470 ca./ 1522 post)
Cronologia: 1501
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tavola / pittura a olio
Misure: 45.3 cm x 62.1 cm
Notizie storico-critiche: Opera sacra a destinazione privata. La tavola è citata da G. Lochis nel 1858 ("Bellissimo quadro avente la Beata Vergine col Bambino, e un paese. Ha il nome dell'autore e l'anno 1501,/ Dipinto in tavola, altezza metri 0,60.5, larghezza metri 0,44") e da G. Morelli nel 1864 ("E' pittore raro, sebbene dozzinale. In pregio del cartellino vale circa 25"). La cornice novecentesca è in legno intagliato e dorato. L'opera deriva nel volto della Madonna dalla Madonna Litta dell'Ermitage (Leonardo?), nella posizione del Bambino dalla Vergine delle Rocce di Leonardo della National Gallery di Londra. Dell'opera della Carrara esistono varie repliche, una autografa nella Collezione Ludwig Sommer di Siegsdorf, altre attribuite a Bernardino de' Conti alla Staatgalerie di Augsburg, allo Sterling and Francine Clark Art Institute di Williamstown, alla Staatgalerie di Schleissheim, in collezione privata veronese e una già in Collezione Cantoni a Milano; una di scuola lombarda e al Bayerische Staatsgemalde di Monaco. Una derivazione può essere riconosciuta nella "Madonna col Bambino" di Giovan Antonio Boltraffio già Collezione Crespi a Milano. Della composizione della Carrara esistono, inoltre, diverse varianti: una raffigurante il Riposo nella fuga in Egitto di Joos Van Kalkar a Liverpool alla Walker Art Gallery (inv. 1021); una raffigurante la Madonna del Latte e due Santi di scuola fiamminga a Providence (Rhode Island School of Design, inv. 596); un' altra Madonna del latte di scuola fiamminga a Ginevra (Musée d'Art et d'Histoire, inv. CR 229) e una di Bernardino de' Conti a Koblenz (Mittelrhhein Museum, inv. M 16). Una derivazione grafica è il disegno di scuola fiamminga conservato a Berlino (Kupferstichkabinett, inv. 12315).
Collezione: Fondo Lochis
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo
Credits
Compilazione: Trichies, Silvia (1997)
Aggiornamento: Civai, Alessandra (2010)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/C0050-00519/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).