Ritratto del conte Vittorio Lupi
ambito francese
Descrizione
Ambito culturale: ambito francese
Cronologia: post 1650
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 141 cm x 218 cm
Notizie storico-critiche: Proveniente da Casa Lupi, come altri dipinti della stessa raccolta, l'opera è stata donata alla Carrara da Graziella Gallinari che l'aveva ricevuta in eredità dal marito Franco Daina de' Valsecchi nel 1977. Esposto nel 1911 come opera di Carlo Ceresa, il dipinto fu espunto dal catalogo dell'artista dal Caversazzi, per poi esservi ricollocato dal Valsecchi (in "Un incontro bergamasco", 1972) e dal Ruggeri. La Vertova nota invece l'incompatibilità stilistica con il Ceresa. F. Rossi (in "Il Seicento a Bergamo", 1987) rileva i caratteri di una ritrattistica aulica di dimensione internazionale e lo riferisce dubitativamente alla scuola francese. Tale accostamento è confermato da G. Valagussa in "Carlo Ceresa", 2012.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2012)
Aggiornamento: Civai, Alessandra (2006); Muzzin, Silvia (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/C0050-01958/
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