Ritratto del frate Gaetano Maria Migliorini

Femi Cesare, detto Norcino

Ritratto del frate Gaetano Maria Migliorini

Descrizione

Autore: Femi Cesare, detto Norcino ((?)-1793 post)

Cronologia: 1750 - 1799

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 97 cm x 131 cm

Notizie storico-critiche: Come recita l'iscrizione postuma, il dipinto raffigura il frate cappuccino Gaetano Migliorini (Bergamo, 1672-1753), fervido predicatore e scrittore di opere teologiche che furono raccolte e stampate in ventitré volumi tra il 1839 e il 1846. La tela, che è stata pubblicata da R. Mangili come opera di Paolo Maria Bonomini con una datazione alla fine degli anni Quaranta ("I pittori bergamaschi. Il settecento", 1995), va assegnata invece a Cesare Femi detto Norcino, chirurgo di fama e pittore dilettante che raggiunse un notevole livello artististico dopo un periodo di formazione presso la bottega di Frà Galgario. Menzionato nel 1858 nell'Ateneo di Scienze, Lettere e Arti, il dipinto fu acquisito dalla Biblioteca Civica tra il 1932 e il 1940.
Catalogo Rossi: 359/B60.

Collocazione

Bergamo (BG), Palazzo Frizzoni

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2016); Fracassetti, Lisa (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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