Ritratto di Guiniforte Barzizza
Orelli Vincenzo Angelo
Descrizione
Autore: Orelli Vincenzo Angelo (1751/ 1813)
Cronologia: ca. 1783
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 57.5 cm x 81 cm
Notizie storico-critiche: Commissionato allÂ'Orelli a spese dellÂ'Ateneo di Bergamo, il dipinto raffigura l'umanista e vicario generale di Milano Guiniforte Barzizza (Pavia, 1406 - Milano, 1463), figlio terzogenito di Gasparino. Riconosciuto al pittore Vincenzo Angelo Orelli da R. Mangili, il dipinto venne assegnato da M. Marubbi all'ultimo decennio del Settecento prima del 1796, anno di scioglimento dell'Accademia degli Eccitati ("Patrimoni svelati", 2001). Recentemente il dipinto è stato datato intorno al 1783 da G. Sangalli ("Omaggio a Vincenzo Angelo Orelli", 2001) sulla base di quanto trovato nei verbali dell'Accademia degli Eccitati (dal 1810 Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo). Come quello raffigurante Gasparino Barzizza, anch'esso conservato alla Biblioteca, è con ogni probabilità da identificarsi con un dipinto citato nell' "Inventario dei quadri dell'Accademia degli Eccitati" del 1797 (cfr. L. Volpi, 1952, p. 91). Il ritratto in esame è uno dei numerosi casi di corrispondenza iconografica tra i ritratti dipinti per l'Accademia degli Eccitati e quelli incisi da Pietro Michieli per conto del Calvi entro il 1664 per essere inseriti nella "Scena letteraria degli scrittori bergamaschi aperta alla curiosità de suoi concittadini". Appare chiaro che entrambi i repertori furono costruiti attingendo a fonti comuni, verosimilmente a ritratti distribuiti in varie sedi ma ben conosciuti a livello locale. Non è dunque vero, come pure è stato proposto, che la "Scena letteraria" sia stata assunta come fonte iconografica dagli ideatori del progetto della "Serie dei Letterati" dell'Ateneo. E' possibile che a Bergamo ci fosse un prototipo che servì da modello sia per la tela in Biblioteca che per il ritratto inserito nella "Scena Letteraria".
Catalogo Rossi: 380/B37.
Collocazione
Bergamo (BG), Palazzo Frizzoni
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2016); Fracassetti, Lisa (2016)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/C0150-00105/
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