Paesaggio con San Girolamo
ambito dell'Italia settentrionale
Descrizione
Ambito culturale: ambito dell'Italia settentrionale
Cronologia: ca. 1460
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo bianco / scultura
Misure: 39.4 cm x 7 cm x 53.5 cm
Notizie storico-critiche: Come vuole la tradizione iconografica, San Girolamo è inginocchiato di tre quarti davanti al Crocifisso. Vestito solo di un manto che copre addome e gambe, si trova davanti all'ingresso di una grotta, al cui interno si vedono il cappello cardinalizio e dei libri, suoi consueti attributi insieme al leone che si scorge in secondo piano.
Proveniente dal mercato antiquario, il rilievo è riferito da A. Bacchi ("Il conoscitore d'arte..., 1989, pp. 16-17) all'ambiente padovano del 1460 ca. L'ipotesi si baserebbe, oltre che sul confronto con opere lasciate da Donatello nella sua attività per la Basilica del Santo, anche dal rapporto con altre eseguite al suo seguito nell'Italia settentrionale. Inoltre, la composizione rispecchierebbe le versioni che dello stesso soggetto realizzarono in quegli anni i più importanti pittori che passarono per Padova, da Andrea Mantegna a Marco Zoppo. Lo stile del rilievo, privo di quegli elementi taglienti nelle figure tipici della scultura padovana dell'ultima parte del XV secolo, consentirebbe di confermare una realizzazione intorno agli anni Sessanta del Quattrocento. Bacchi ipotizza che l'autore possa essere Bartolomeo Bellano, allievo e collaboratore di Donatello sia a Firenze che a Padova, la cui produzione iniziale fu segnata da una totale fedeltà nei confronti del maestro.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2018); Fracassetti, Lisa (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/C0150-00195/
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