Santa
Cordier, Nicolas (attribuito)
Descrizione
Autore: Cordier, Nicolas (attribuito) (1567 ca.-1612)
Cronologia: 1590 - ca. 1610
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: terracotta
Misure: 57 cm x 41 cm x 91 cm
Notizie storico-critiche: Questa scultura, che presenta alcuni dettagli realistici come il naso lievemente in pendenza, il mento pronunciato e un accenno di solchi ai lati delle labbra, è senza dubbio una delle opere più ambigue del lascito Zeri. Lo studioso, che proponeva di identificarla con Santa Martina, la collegava alla rinnovata devozione nei confronti della santa dopo il ritrovamento del corpo nel 1634 nel sacello sotterraneo della chiesa dei SS. Luca e Martina a Roma. Tuttavia, non esistono confronti probanti che confermino che la santa raffigurata in questo bozzetto in terracotta sia proprio Santa Martina. Precedentemente riferita ad Alessandro Algardi, uno dei più classicisti fra gli scultori nella Roma del Seicento ("La donazione Federico Zeri", 2000, pp. 42-43), recentemente è stata attribuita a Nicolas Cordier con una cronologia a cavallo tra Cinquecento e Seicento (Migliorato A., 2016).
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2018); Fracassetti, Lisa (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/C0150-00236/
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