Indian Hunter Boy
Rogers, Randolph
Descrizione
Identificazione: giovane cacciatore
Autore: Rogers, Randolph (1825-1892)
Cronologia: ca. 1866
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo bianco / scultura
Misure: 41 cm x 32 cm x 97 cm
Notizie storico-critiche: La scultura raffigura un bambino nell'atto di caricare la freccia di un piccolo arco tenuto in basso. Dalla cinta sull'addome, da cui pende una pelle di animale che ricopre il pube, è appesa una bisaccia. La capigliatura è riunita in alto, secondo la moda degli indiani d'America.
Nonostante le apparenze, non è sicura la nascita in pendant con la "Giovane pescatrice" (n. inv. 98ZR00046) anch'essa esposta in Accademia Carrara. Entrambe le sculture provengono da una villa romana dove fino agli anni Sessanta del Novecento facevano parte dell'arredo del giardino. Prima di pervenire nella collezione Zeri, negli anni Settanta passarono sul mercato antiquario.
Firmata sul bordo inferiore, la scultura rappresenta un'eccezione nella produzione dello scultore americano Randolph Rogers, quasi interamente destinata al mercato americano. È probabile che lo scultore, per realizzare la figura di questo bambino con l'arco, sia sia lasciato ispirare dal modello di Eros che tende l'arco conservato nei Musei Capitolini. Come già rilevato da A. Bacchi ("Il conoscitore d'arte...", 1989, pp. 78-79), l'invenzione del giovane cacciatore risale a prima del 1866, quando la giornalista C. Walker ricordava un piccolo cacciatore nello studio dell'artista. Tale dato è confermato dal diario dello scultore, che nel 1867 annotava numerose commesse per le due sculture, destinate a vendite separate (Rogers Jr, 1971, p. 210). Dell'opera esisteva un calco originale che l'artista donò all'università di Ann Arbor nel Michigan, andato poi distrutto dopo il 1941. Del soggetto la bottega di Rogers realizzò numerose repliche destinate alla committenza statunitense, entusiasta di questo fenomeno di rivisitazione di temi appartenenti alla storia americana. L'unica altra opera di Rogers conosciuta conservata in Italia è la replica del "Volo dello Spirito", rilievo che decora la tomba di famiglia nel cimitero monumentale romano del Verano ("Sculture dalle collezioni Santarelli e Zeri", 2012, p. 140 n. I.49).
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2018); Fracassetti, Lisa (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/C0150-00238/
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