Busto di Antonio Canova

D'Este, Antonio

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Descrizione

Autore: D'Este, Antonio (1754-1837)

Cronologia: ca. 1808

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo bianco di Carrara / scultura

Misure: 34 cm x 27 cm x 65 cm

Notizie storico-critiche: Pervenuto nelle raccolte dell'Accademia Carrara per legato della contessa Emilia Piazzoni Voina (1900), questo ritratto marmoreo di Antonio Canova va probabilmente identificato con il busto richiesto nel 1808 dal nobile bergamasco Antonio Pezzoli ad Antonio d'Este (la notizia della commissione è riportata da Giuseppe Antonio Guattani sul terzo tomo delle sue "Memorie enciclopediche"). Si tratta del quarto busto dedicato da d'Este al Canova cui era legato non solo da una profonda amicizia, che risaliva agli anni della giovinezza, ma anche da rapporti lavorativi. Difatti, nonostante avesse un proprio studio dove svolgeva soprattutto un'attività di copista dall'antico e restauratore, dal 1799 D'Este assunse la direzione dello studio del Canova. Nel busto in Accademia Carrara, che presenta strettissime analogie con il busto firmato e datato 1810 eseguito da D'Este per Gioacchino Murat (Napoli, Museo Nazionale di San Martino) e con quello del 1869 presso l'Accademia di San Luca a Roma, Canova è ritratto in una dimensione più intima e quotidiana: il volto ha un atteggiamento naturale, l'espressione è intensa e la bocca è semiaperta, quasi in atto di proferire parola (S. Grandesso, 2009, pp. 175-176).

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo