Trionfo della Croce
Lanzani, Andrea
Descrizione
Autore: Lanzani, Andrea (1641-1712)
Cronologia: post 1686 - ante 1688
Tipologia: pertinenze decorative
Materia e tecnica: affresco finito a secco
Misure: 4 m x 8 m
Descrizione: L'affresco raffigura il Trionfo della Croce, sollevata verso i cieli da un gruppo di angeli e accolta dalla Trinità, circondata da uno stuolo di angeli. In basso, da entrambi i lati sono dipinti gruppi di tre angeli musicanti.
Notizie storico-critiche: La decorazione pittorica della volta della chiesa del monastero di Santa Cecilia fu realizzata tra il 1686 e il 1688 dall'artista milanese Andrea Lanzani. I due medaglioni più piccoli raffigurano la Gloria di Santa Cecilia e un gruppo di Angeli adoranti, questi ultimi collocati in corrispondenza dell'altare maggiore. Il riquadro principale al centro della volta rappresenza il Trionfo della Croce, un soggetto che trova spiegazione nella presenza nel monastero di un'importante reliquia della Croce di Cristo. L'esecuzione di questo ciclo di affreschi rientra nei più ampi lavori di rinnovamento che interessarono la chiesa negli ultimi decenni del Seicento, rendendola uno dei complessi decorativi più importanti del tardo barocco lombardo, grazie al coinvolgimento di diversi artisti di primo piano, come lo scultore Giovan Battista Barberini, autore del ricchissimo apparato di stucchi, e i pittori Filippo Abbiati e Innocenzo Torriani, cui fu affidata l'esecuzione delle tele ancora visibili sulle pareti.
Nell'affresco con il Trionfo della Croce Lanzani mette in opera una composizione razionale e ben leggibile, influenzata dalla pittura marattesca conosciuta in occasione di un precedente soggiorno a Roma, cui associa una tavolozza dalle tonalità schiarite e luminose che sembrano già anticipare esiti pittorici del Settecento.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/CO290-00018/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).