IL TEMPO AMMONITORE

Piola Domenico (cerchia)

IL TEMPO AMMONITORE

Descrizione

Identificazione: ALLEGORIA DEL TEMPO CHE RAPISCE LA BELLEZZA

Autore: Piola Domenico (cerchia) (1627/ 1703)

Cronologia: post 1650 - ante 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 80 x 95.5

Descrizione: E' raffigurata una giovane donna in veste bianchiccia con manto sulle ginocchia azzurro scuro, seduta accanto ad un tavolo coperto da panno rosso con un monile, uno specchio, un vasetto. Si volge verso un uomo anziano (il Tempo) che alle spalle le porge un fiore rossiccio e tiene sulla spalla una clessidra. In basso a sinistra un putto. Scuro lo sfondo. Cornice in legno dipinto.

Notizie storico-critiche: La Barigozzi Brini aggiorna la scheda cartacea nel Catalogo della Galleria osservando: "...Il dipinto è entrato nella Galleria con una attribuzione vaga a "scuola Procaccini". Della scuola di Giulio Cesare Procaccini (1574-1625) lo ritengono anche il Bianchi e il Pica. Certe caratteristiche del dipinto appartengono infatti al primo Seicento lombardo come rivela il colore, il panneggio, il volto della donna [...]. La composizione e anche il soggetto profano e allegorico sono però più tardi ed è più esatto pensare ad un autore lombardo che trae i suoi spunti dal Procaccini e forse anche dal Morazzone, dipingendo però attorno alla metà del secolo e forse anche poco oltre" (Barigozzi Brini, 1983). Recentemente Alberto Cottino ha spostato l'attribuzione dell'opera in direzione di un pittore genovese della cerchia di Domenico Piola, dal cui dipinto della collezione Suida Manning di New York dipende il quadro esaminato.

Collezione: Raccolta d'arte della Galleria Comunale d'Arte dei Musei Civici

Collocazione

Lecco (LC), Musei Civici di Lecco. Galleria Comunale d'Arte

Credits

Compilazione: Barigozzi Brini, Amalia (1980)

Aggiornamento: Virgilio Giovanna (2005)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).