EPISODIO DEI PROMESSI SPOSI: IL DOTTOR AZZECCAGARBUGLI

Rosso Gustavo detto Gustavino

Descrizione

Autore: Rosso Gustavo detto Gustavino (1881/ 1950)

Cronologia: post 1900 - ante 1949

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: matita su carta bianca

Misure: 30 x 36

Descrizione: Un uomo incurvato in toga con ampio collo arricciato, occhiali sul naso e un grosso libro sotto il braccio, passa per una via; un uomo a destra con un bambino, una coppia a sinistra si voltano a osservarlo con sguardi ostili. Sullo sfondo sono abbozzate case.

Notizie storico-critiche: Il disegno fa parte di un insieme di dodici scene tratte da "I Promessi Sposi" tutte mano di Gustavino. Questi eseguì più di un centinaio di disegni preparatori per le stampe pubblicate nel 1949-1950 dalla Casa Editrice Manzoniana (Mercuri, 1960). La frase a piede del foglio è tratta dal capitolo XXV del romanzo: il dottor Azzeccagarbugli e altri compagni di don Rodrigo dopo la conversione dell'Innominato. "L'illustrazione del capolavoro manzoniano era sempre stata tra gli obbiettivi più ambiti di Gustavino; per lui, infatti, i Promessi avevano a protagonista più ancora che i grandi caratteri il popolo anonimo, multiforme vivaio d'anime che le avverse condizioni sociali e politiche, le pubbliche calamità, la superstizione, la miseria e l'ignoranza amalgamano nello stesso crogiuolo di dolore e d'impotenza" (Cesana-Mascherpa, 1973).

Collezione: Raccolta d'arte della Galleria Comunale d'Arte dei Musei Civici

Collocazione

Lecco (LC), Musei Civici di Lecco. Galleria Comunale d'Arte