Presepe
Barocci, Federico (maniera)
Descrizione
Autore: Barocci, Federico (maniera) (1535-1612)
Cronologia: post 1598
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 106 x 134
Descrizione: La Vergine in ginocchio in primo piano adora Cristo bambino, nella mangiatoia, mentre San Giuseppe apre la porta della stalla a due pastori. All'estrema destra sono il bue e l'asinello, a sinistra un cesto, un cappello e un sacco di grano.
Notizie storico-critiche: La tela è stata soggetta a trasporto da una tela originale tessuta a spina di pesce alla tela attuale con trama e ordito perpendicolari. Il telaio non è quello originale. Il dipinto giunge in Pinacoteca alla morte del cardinale Federico Borromeo, nel 1631. Inventari e guide del museo registrano con regolarità il dipinto, sempre con l'attribuzione e a Barocci, e indicano nella sottile invenzione luministica la qualità più stupefacente del dipinto. Un dipinto identico, probabilmente la versione originale vista da Federico Borromeo, è conservato al Museo del Prado di Madrid e fu donato nel 1605 alla regina di Spagna Margherita d'Austria da Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino. L'opera milanese è oggi considerata una "replica autografa", tra le varie copie del presepe, considerata l'alta qualità di esecuzione, innegabile nella salda impostazione disegnativa, come nei delicati passaggi cromatici, che coinvolge la più ampia e complessa questione del sistema di lavoro all'interno della bottega baroccesca, dalle modalità di utilizzo dei modelli da parte degli allievi, alla stessa nozione di replica. (Squizzato, 2007)
Collezione: Collezione della Pinacoteca Ambrosiana
Collocazione
Milano (MI), Pinacoteca Ambrosiana
Credits
Compilazione: Terzaghi, Maria Cristina (1995)
Aggiornamento: Vecchio, Stefania (2002); Vertechy, Alessandra (2014)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/L0030-00022/
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