TESTA DEL CAVALLO DI MARCO AURELIO
scuola italiana
Descrizione
Ambito culturale: scuola italiana
Cronologia: ca. 1550 - ante 1599
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: gesso
Misure: 71 x 46 x 13
Notizie storico-critiche: E possibile ipotizzare che, come per i calchi della Colonna Traiana, anche quello della testa del cavallo di Marco Aurelio provenisse dalla casa milanese di Leoni Leoni (1509-1590), benchè l'ingresso del calco in Ambrosiana non sia in alcun modo documentato. Il Vasari infatti (1568) faceva riferimento alla copia del Marco Aurelio presso la residenza milanese dello scultore di Carlo V. Così anche il Nebbia (1963) riporta le parole del Malespini, che informa che Leone Leoni aveva ottenuto "una speciale grazia da Sua Santità di poter formare il cavallo di Campidoglio, il Cristo della Minerva et altre diverse rare e meravigliose antichità, li impronti de quali in gesso furono poi condotti con molta spesa per le schiene di muli a Milano" e che queste opere si trovavano nel chiostro del suo palazzo milanese.
Collocazione
Milano (MI), Pinacoteca Ambrosiana
Credits
Compilazione: Colombo, Silvia (2001)
Aggiornamento: Vecchio, Stefania (2002)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/L0120-00112/
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