Ritratto di Elena Cornelia Piscopia

scuola lombarda

Ritratto di Elena Cornelia Piscopia

Descrizione

Identificazione: RITRATTO FEMMINILE

Ambito culturale: scuola lombarda

Cronologia: post 1650 - ca. 1684

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 116.5 x 148.5

Descrizione: La tela è tesa su telaio originale, senza listelli e cornice, con asola originale in ferro.

Notizie storico-critiche: Il ritratto viene erroneamente segnalato sia da Ratti che da Galbiati come appartenente alla serie di ritratti ordinata dal Cardinale Federico Borromeo. Tuttavia esso non risulta nell'atto di donazione del 1618 e sembra essere posteriore anche al 1631, data di morte del Borromeo. Infatti, benche' la studiosa sia ritratta in giovane età, la datazione proposta da Gatti e Galbiati sarebbe troppo precoce in relazione alla morte della donna, 1684, segnalata sul retro: l'esecuzione deve quindi essere successiva, forse quando la scienziata era ancora in vita o appena dopo la morte.
. Sul retro del dipinto si trova un elogio dell'effigiata, prima donna laureatasi in filosofia presso l'Università di Padova. Vengono elencate le sue virtù e la costanza negli studi, la conoscenza del latino, greco, francese, spagnolo ed ebraico. Sembra trattarsi di un epitaffio: viene nominata la morte della nobildonna e la data (luglio 1684).
Il quadro non risulta nell'atto di donazione del Cardinale nel 1618 (benche'la studiosa sia ritratta in giovane età, sarebbe una troppo precoce in relazione alla data di morte segnalata sul retro): l'esecuzione deve quindi essere successiva, ma entro 1631, anno di morte del Borromeo.

Collocazione

Milano (MI), Pinacoteca Ambrosiana

Credits

Compilazione: Fumarco, C. (2000)

Aggiornamento: Vecchio, Stefania (2002)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).