Calice
manifattura veneziana
Descrizione
Ambito culturale: manifattura veneziana
Cronologia: post 1600 - ante 1710
Tipologia: vetri
Materia e tecnica: vetro incolore a soffiatura libera; vetro incolore lavorato a settori
Misure: 14.7 x Ø 9.9
Descrizione: Calice con coppa a catino nella parte inferiore che si allarga nella parte superiore tanto da presentare un'imboccatura espansa. Stelo conico e piede a disco
Notizie storico-critiche: Il soffiato appartiene alla produzione seicentesca che vede una continuità con quella cinquecentesca nella proposizione di calici dalle eleganti ed essenziali forme, ma rispetto a questa si evidenzia uno stravolgimento delle forme, non più cosi equilibrate: gli steli si allungano e i piedi si allargano (BAROVIER MENTASTI 1995, p.886). Tali modifiche formali si colgono e sono documentate anche in moltissime nature morte del periodo nelle quali sono raffigurati diversi soffiati in vetro cristallo ed in modo particolare in alcune opere di Cristoforo Munari (1667 - 1720), nelle quali sono dipinti calici dagli steli a balaustro molto allungati e dalle basi più larghe rispetto agli originali cinquecenteschi, raffigurati, invece sia nella Bichierografia (1604) di Giovanni Maggi che in dipinti della fine del Cinquecento o degli inzi del Seicento (BALDASSARI, BENATI 1999, p.78, n.16; p.88, n.21; p.142, n.52; MAGGI 1977, vol.II, p.258, BAROVIER MENTASTI, TONINI 2003, pp.376-377). Un'ulteriore conferma alla datazione proposta è data dai confronti con alcuni pezzi conservati in alcune collezioni pubbliche che presentano il medesimo stelo di forma conica: un calice, inciso a punta di diamante con motivi decorativi naturalistici, propri di una produzione ormai seicentesca, del Museo Vetrario di Murano (MARIACHER 1963, p. 63); un altro, con coppa soffiata a stampo con un motivo a bugne, decorata da morise, anch'esso databile al XVII secolo, del Museo della Floridiana a Napoli (OMODEO 1970, p.109, n.61) e il terzo delle Kunstsammlungen der Veste Coburg, decorato da alette blu, attribuito "a la façon de Venise", e datato al XVII secolo (THEUERKAUFF LIEDERWALD 1994, p.263, n.243).
Un calice molto simile nella forma della coppa, ma con uno stelo diverso, a balaustro allungato, è conservato nelle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano, con una datazione improbabile al XVI secolo (MARIACHER 1963, p.49) ed un altro con stelo a balaustro e coppa simile, ma meno espansa, è nel Musée des Arts Décoratifs di Parigi (BAUMGARTEN, OLIVIÉ 2003, p.83, n.33)
Collocazione
Varese (VA), Museo Pogliaghi
Credits
Compilazione: Vecchio, Stefania (2003)
Aggiornamento: (2005)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/L0170-00639/
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