Vasetto
manifattura veneziana
Descrizione
Ambito culturale: manifattura veneziana
Cronologia: post 1690 - ante 1710
Tipologia: vetri
Materia e tecnica: vetro incolore a soffiatura libera; filo lattimo applicato a retortoli; filo vitreo applicato
Misure: 12.8
Descrizione: Vasetto con corpo globulare e corto collo cilindrico a tre retortoli in lattimo e in vetro incolore. Filo vitreo incolore applicato alla base del collo. Piede ad anello in vetro incolore applicato. Segno del pontello
Notizie storico-critiche: Appartiene alla produzione veneziana della fine del Seicento e degli inizi del Settecento. Diversi vasetti di forma simile sono conservati nella collezione del Castello di Rosenborg a Copenaghen, formatasi tra 1708-1709 con i vetri raccolti da Federico IV di Danimarca. Nel gabinetto dove fu allestita la collezione vetraria del sovrano danese sono collocati alcuni vasetti simili realizzati con diverse tecniche: soffiati in vetro incolore con fili applicati in vetro blu e lattimo; a mezza filigrana, in vetro rosso con costolature; a retortoli; incisi a punta di diamante e in vetro girasol; provvisti di coperchio e decorati da ansette a morise o con anse a creste incolori (BOESEN 1960, nn. 8-46-85-47-75-95-12-13). Inoltre il motivo a tre retortoli del nostro pezzo ricorre in altri soffiati conservati anch'essi nella collezione del Castello di Rosenborg (BOESEN 1960, nn.53-54-55-56-57-58). Lo stesso motivo in filigrana caratterizza due flaconi, di forma simile, uno con coperchio e l'altro senza coperchio, ma con ansette a morise, conservati nelle Kunstsammlungen der Veste Coburg (THEUERKAUFF LIEDERWALD 1994, p.410, n.451; p.412, n.252). Altri esemplari in vetro a reticello con ansette sono nel British Museum (TAIT 1979, p.80, n.119).
Collocazione
Varese (VA), Museo Pogliaghi
Credits
Compilazione: Vecchio, Stefania (2003)
Aggiornamento: (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/L0170-00664/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).