Guerriero
Vicentini Enzo
Descrizione
Autore: Vicentini Enzo (1921/), autore
Cronologia: ca. 1967 - ca. 1973
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: ferro assemblato
Misure: 13 cm x 40 cm
Descrizione: Guerriero seduto costruito con oggetti di metallo di uso comune assembrati insieme: tra i più facilmente identificabili una chiave, che costituisce il collo e la testa, e un lungo chiodo per la coscia destra
Notizie storico-critiche: Questo guerriero è un chiaro esempio della prima produzione scultorea di Vicentini, inaugurata dall'artista nel 1967 circa dopo anni di attività come pittore. Manifestando una consonanza poetica con il contemporaneo movimento del Nouveaux Realisme, egli subisce il fascino degli oggetti di uso comune che recano le tracce del tempo e li assume come principale materia prima e fonte di ispirazione, realizzando assemblamenti, in una compagine figurale, di "objets trouvés" quali vecchie chiavi, viti, chiodi.
L'attenzione verso quanto è oggetto di usura e di oblio, che sicuramente gli deriva in parte dal mestiere di restauratore svolto per molti anni, segna anche la produzione scultorea successiva al 1970, che, seppur notevolmente diversa, mette sempre in evidenza la stratificazione del tempo sulle cose del quotidiano, in questa fase ricreata artificialmente con l'utilizzo di tecniche miste che conducono a risultati di un forte iperrealismo.
Come scrive Rossana Bossaglia, il tema principale dell'opera di Vicentini "scultorea o pittorica che sia - sempre che queste definizioni siano valide a rappresentare le sue tecniche e i suoi modi espressivi - " è quello della parvenza, "dell'impossibilità, per le cose e per gli eventi, di darsi come presenza diretta, facendosi essi presenza soltanto attraverso la memoria." (Bossaglia, 1987).
Collocazione
Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo
Credits
Compilazione: Ciottoli Sollazzo, Nora (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LA010-00090/
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