Paesaggio con alberi
Rovesti Bruno
Descrizione
Autore: Rovesti Bruno (1907/ 1987), autore
Cronologia: 1971
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: penna su carta
Misure: 175 mm x 115 mm
Descrizione: Bosco di pioppi senza foglie tratteggiati su fondo bianco
Notizie storico-critiche: Il disegno raffigura uno dei soggetti più frequenti della pittura di Bruno Rovesti, gli alberi: essi, dipinti in tutti i colori, invadono la grande maggioranza delle sue tele.
In molte di queste compaiono dei personaggi a popolare le scene, le cui storie sono narrate dal pittore sul retro del dipinto (Tassi, 1962).
Anche nel caso di questo disegno della collezione Lajolo il retro del cartoncino è occupato da uno scritto che descrive la scena raffigurata in un modo che rivela la scarsa padrona di Rovesti della lingua italiana. Egli è infatti uno dei primi e più autentici rappresentanti dell'arte naif, emerso in un periodo antecedente all'interesse rivolto a questo genere pittorico da parte del pubblico e della critica.
Il disegno, del 1971, appartiene ad un momento in cui la diffusione della pittura naif è ancora agli inizi, ma già Rovesti ha preso l'abitudine, che lo contraddistingue, di firmarsi "Pittore Contadino CE", dove "CE" sta per "celebre" (Villani, 1987).
Davide Lajolo cita Rovesti, insieme agli altri artisti attivi nella Bassa Padana, in alcuni articoli dedicati a quella terra e alla sua cultura (Lajolo, 1972; Lajolo, 1977).
Nel suo libro "Gli uomini dell'arcobaleno" scrive: "Questa padania che genera tutto anche nel cervello degli uomini: la saggezza e la follia, il genio e le bestie feroci di Ligabue, i seni sproporzionati delle donne di Ghizzardi, gli alberi divelti di Rovesti come soffiasse sempre il vento dell'Apocalisse..." (Lajolo, 1984).
Collocazione
Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo
Credits
Compilazione: Ciottoli Sollazzo, Nora (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LA010-00098/
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