FIGURE FEMMINILI
Ghizzardi Pietro
Descrizione
Autore: Ghizzardi Pietro (1906/ 1986), autore
Cronologia: 1965
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tempera su legno compensato
Misure: 30 cm x 28.5 cm
Descrizione: Due figure femminili con veste verde che lascia scoperti i seni, accanto alla figura di una santa, sulla destra, in veste nera con manto verde, con le mani giunte in preghiera; una finta cornice nera contorna la scena
Notizie storico-critiche: Si trattta della raffigurazione presente sul fronte della tavola di legno compensato.
La tavola è dipinta su entrambi i lati, come era abitudine per il pittore naif quando, privo di mezzi, utilizzava supporti di fortuna. Il dipinto, datato 1965, risale infatti al periodo in cui Ghizzardi non era ancora affermato come pittore, anche se la sua notorietà comincia a crescere proprio in quell'anno con la prima personale.
Il soggetto raffigurato presenta, accostate in maniera singolare, due tematiche molto frequenti nella pittura dell'artista: la figura della santa da una parte, e quelle di due seducenti donne a seno scoperto dall'altra, quasi una raffigurazione ingenua del tema dell'Amor Sacro e dell'Amor Profano.
Il primo incontro tra Ghizzardi e Lajolo avviene molto probabilmente nel 1973, anno in cui il giornalista pubblica su "Giorni Vie Nuove" un articolo in cui descrive il personaggio e racconta l'episodio del colloquio con lui durante la visita a Boretto in compagnia di Marino Mazzacurati e di Cesare Zavattini.
Dal momento che l'esecuzione del dipinto risale a qualche anno prima rispetto a questo primo incontro tra Lajolo e Ghizzardi, quasi certamente la tavola è entrata a fare parte della collezione solo dopo l'inizio degli anni '70.
Collocazione
Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo
Credits
Compilazione: Ciottoli Sollazzo, Nora (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LA010-00103/
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