Paesaggio
Cappelli Giovanni
Descrizione
Autore: Cappelli Giovanni (1923/ 1994), autore
Cronologia: 1975
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 50 cm x 40 cm
Descrizione: sotto un cielo nero percorso dalla scia di una stella cadente compaiono gli edifici di una città, chiari sullo sfondo scuro; la stesura del colore è piana e omogenea nella parte superiore, ricca di paste in rilievo a delineare le case in quella inferiore.
Notizie storico-critiche: Il dipinto appartiene al periodo milanese di Cappelli, che ha inizio con il trasferimento dell'artista nella capitale lombarda nel 1959, dopo un decennio di attività trascorso a Roma.
Vicino alla poetica del Realismo Esistenziale è il tema di questo lavoro, quello del paesaggio urbano come luogo desolante in cui gli uomini conducono le loro vite in solitudine.
Riferendosi al soggetto delle ambientazioni in esterno dell'artista, noto soprattutto per i suoi spogli interni di appartamento, Luciano Spiazzi scrive, a presentazione di una personale di Cappelli (Galleria dell'Ass. Madonna del Castello, Gardone, 1970): "Così gli edifici emergono dal fondo come perduti in una dimensione che li sovrasta. Dov'è la baldanza dei luccicchii di marmo, delle geometrie perfette e altezzose, del segno di potenza che dovrebbero esprimere? Enormi ricettacoli di celle, ecco tutto (...)" (in De Micheli M. 1974).
Nel caso di questo dipinto della collezione Lajolo, il raffronto con lo spazio notturno e la stella cadente aggiungono al tema una particolare forza.
Proprio a paesaggi come questo fa un accenno lo stesso Lajolo, parlando di "quelle case di Amman o di Taranto rosse e grige sotto il cielo nerissimo" (Lajolo D. 1971).
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