Vaso sconvolto
Zauli Carlo
Descrizione
Identificazione: Vaso
Autore: Zauli Carlo (1926/ 2002), autore
Cronologia: ca. 1977 - ca. 1980
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: gres
Misure: 21 cm x 15 cm
Descrizione: vaso disfatto e crollato su sè stesso; forma schiacciata; l'anello intorno alla larga inboccatura è color terracotta, mentre le lacerazioni che si aprono su di esso e la base sono di uno smalto grigio-bianco
Notizie storico-critiche: La realizzazione dell'opera dovrebbe risalire alla seconda metà degli anni '70, periodo in cui Zauli intraprende la ricerca sui cosiddetti "vasi sconvolti".
Si tratta di vasi realizzati al tornio, sui quali viene esercitata un'azione di stravolgimento della forma e conseguentemente della funzione tradizionale, per cui essi sono da intendersi effettivamente come vere e proprie sculture.
Scrive a tal proposito Rudolf Schnyner: "Poi la svolta, con cui si scostò dagli oggetti a forma di vaso, ben modellati e lisci; la forma amorevolmente avvolta fu strappata, spezzata, distrutta, esposta a colpi e violenze. La stessa forza creatrice che domata aveva plasmato la forma, faceva ora irruzione su di essa, scatenata, disperata, distruttrice, lacerandola e generando un'opera che testimoniava la violenza subita (...)" (Carlo Zauli 1991).
I primi lavori di questo tipo, realizzati intorno al 1976, sono smaltati di bianco, mentre successivamente lo scultore lascia intravedere il colore della terra sottostante.
Questo vaso della collezione Lajolo dovrebbe dunque essere stato realizzato dopo il 1976.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LA010-00144/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).