Le quattro streghe/ Il Giudizio di Paride

Mucchi Gabriele

Descrizione

Identificazione: Interno con figure femminili

Autore: Mucchi Gabriele (1899/ 2002), autore

Cronologia: 1972

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: china su carta

Misure: 195 mm x 295 mm

Descrizione: quattro figure femminili nude: due, sulla parte destra del foglio, volte verso il riguardante (quella in primo piano copre il corpo della seconda, della quale si vede solo il viso); un'altra, al centro, dà le spalle al riguardante; l'ultima, a sinistra, appare di profilo verso destra; acconciature e panneggi appartengono ad un'epoca passata, come indica la data segnata sul globo che pende in alto al centro: 1941; in basso, una A maiuscola con, sotto, inscritta una D, monogramma con cui si firmava Albrecht Durer

Notizie storico-critiche: La china riprende un'incisione a bulino realizzata da Albrecht Durer nel 1497.
L'opera dell'artista tedesco è nota sia con il titolo "Le quattro streghe" sia con quello de "Il Giudizio di Paride".
In questa versione di Mucchi, peraltro identica all'originale di Durer, mancano però quegli elementi (il teschio, la tibia, il mostro in fiamme) che orientano la critica a interpretare il soggetto raffigurato dal noto incisore come la rappresentazione di un gruppo di streghe.
E' forse più probabile che Mucchi abbia inteso l'incisione del Durer come "Giudizio di Paride", soggetto già eseguito nel 1960 in tre litografie esplicitamente riprese da un quadro di Lucas Cranach (Ragghianti 1971, pag. 226).
Il disegno della collezione Lajolo potrebbe essere lo studio preparatorio per un'altra stampa sullo stesso tema.
La ripresa da parte di Mucchi di opere di artisti tedeschi accanto alla sua produzione di tendenza realista si spiega con la sua vicinanza al mondo germanico, con cui entra in contatto una prima volta alla fine degli anni '20 e successivamente per un lungo periodo dal 1955 al 1961, quando insegna pittura all'Accademia di Berlino.

Collocazione

Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo