Paesaggio con albero

Mattioli Carlo

Descrizione

Autore: Mattioli Carlo (1911/ 1994), autore

Cronologia: 1974

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: acquerello su carta

Misure: 38.5 cm x 42.5 cm

Descrizione: albero posto sulla linea d'orizzonte che separa un campo di colore giallo intenso dal cielo blu scuro; la chioma dell'albero è resa macchiando con l'acqua la stesura d'acquerello blu del cielo

Notizie storico-critiche: Nella produzione pittorica di Mattioli l'attenzione al paesaggio si concretizza tra la fine degli anni '60 e il decennio successivo.
Tra i soggetti privilegiati nell'ambito del paesaggio vi è questo dell'albero isolato su distese di prati o campi, reso con un utilizzo minimo dei colori della tavolozza, generalmente ridotti a due o a tre.
Il soggetto viene affrontato dall'artista in plurime versioni apparentemente identiche ma in realtà differenti una dall'altra per particolari, tanto che il nome di Mattioli viene spesso affiancato a quello di Giorgio Morandi a motivo di una ricerca comune che si sofferma su pochi elementi di spunto esterni per indagare in profondità il linguaggio e gli strumenti della pittura.
Scrive Roberto Tassi a proposito di questi paesaggi di Mattioli: "l'immagine non ha più logicamente il senso della veduta, del rapporto naturalistico con la realtà; proprio in quanto è presa come frammento, e come tale soltanto si dà, ha perso ogni connotazione di spazio e di tempo che possa ricondurla ad una vita della natura, è ridotta a pochissimi elementi che subiscono da un'opera all'altra minime variazioni, e che stanno insieme a formare l'emblema di un corpo privo già di ogni sangue. Quando poi dietro questa collina, su cui è rimasto un solo "modello" di albero, scende una parete di nero così fitto, così profondo da non poter corrispondere a una notte ma ormai solo a una tragica oscurità lunare, allora l'opera diventa una paurosa profezia del nostro avvenire." (Mostra antologica 1971).
Il dipinto della collezione Lajolo potrebbe essere quello di cui Lajolo stesso parla in un articolo pubblicato su "Il Mondo", interamente dedicato all'artista: "Io posseggo un acquerello di Mattioli, uno dei suoi alberi solitari." (Lajolo 1975).

Collocazione

Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo