Veduta di Parma

Mattioli Carlo

Veduta di Parma

Descrizione

Autore: Mattioli Carlo (1911/ 1994), autore

Cronologia: 1974

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: acquerello / olio su carta

Misure: 35 cm x 39.5 cm

Descrizione: tre quarti della superficie del foglio sono occupati, in basso, da una stesura materica di colore sabbia; sulla linea dell'orizzonte appare il nero profilo di quella che sembra essere una piramide, tagliata orizzontalmente da una scheggia di azzurro; cielo di colore rosso

Notizie storico-critiche: Nella produzione pittorica di Mattioli l'attenzione al paesaggio si concretizza tra la fine degli anni '60 e il decennio successivo.
Tra i soggetti privilegiati nell'ambito del paesaggio vi è questo del Duomo di Parma che emerge tra i tetti della città.
Nei primi dipinti che lo raffigurano, risalenti al 1964, i tetti delle case sono ancora distinguibili, e i loro profili sono segnati, talvolta incisi nello spessore materico del colore; successivamente, intorno al 1970 - come accade nel caso dell'opera della collezione Lajolo - essi cominciano a perdersi nella stesura uniforme di un unico colore, rappresentati come massa indistinta su cui si staglia, visibile sulla linea dell'orizzonte, il profilo del Duomo (Mostra antologica 1971, v. figg. 14,15,18, 25, 26, 36).
Scrive Roberto Tassi a proposito del gruppo dei "paesaggi di Parma", composto di "opere rare e tutte intensissime": "Il Duomo visto in distanza sopra la massa dei tetti, una struttura densa, fangosa, antica, innalzata come una collina fino al culmine dell'edificio che acquista così il senso della sua presenza attraverso i tempi. Ed è proprio questo deposito temporale, che ha indurito la pietra, l'ha abbrunita, restituita al suo colore di terra, poi l'ha lentamente sciolta, corrotta, amalgamata, nel presente, in una materia organica, in cui la vita ha trovato una sua nuova dimensione di affondamento, di rapporto con le cose, a fare il fascino di queste opere. (Mostra antologica 1971, pag. 15).

Collocazione

Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo

Credits

Compilazione: Mattio, Fiorella (2007)

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