Paesaggio rurale
Grada Raffaele De
Descrizione
Autore: Grada Raffaele De (1885/ 1957), autore
Cronologia: ca. 1949 - ante 1957
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: acquerello / penna biro su carta
Misure: 16 cm x 11.5 cm
Descrizione: veduta di paese nella vegetazione; in primo piano, tra due quinte di alberi, ci sono le acque di quello che sembra essere un fiume; al centro, le case con il ponte sul fiume; sullo sfondo, una collina verde con a destra un alto campanile
Notizie storico-critiche: L'opera fa parte dell'abbondante produzione di acquerelli realizzati da Raffaele De Grada nel corso della sua carriera.
Scrive Magda De Grada, moglie del pittore, che, mentre i disegni venivano da lui eseguiti in funzione del quadro, in generale gli acquerelli erano fine a sè stessi (De Grada M. 1976).
I soggetti sono gli stessi affrontati nei dipinti: paesaggi, prevalentemente della campagna toscana e lombarda, realizzati in maniera leggera e vibrante di luce tenue, con un linguaggio formale che discende dalla ricerca di Cezanne e di Corot.
Questo paesaggio in particolare è molto somigliante a quello ritratto in "Il Lambro a Carate Brianza", dipinto del 1942 in cui compare, come nell'acquerello della collezione Lajolo, un paese con un ponte sull'acqua, visto tra due quinte di alberi, con un alto campanile che si intravede sullo sfondo (Lombardo De Grada 1985).
Come racconta il critico Raffaele De Grada, figlio del pittore, quasi mai gli acquerelli del padre riportano l'indicazione della data d'esecuzione (Paesaggi Raffaele 1951).
Ciò accade anche nel caso di quest'opera della collezione Lajolo, che però Angela Candiani ricorda essere stata spedita dal pittore a Davide Lajolo come biglietto d'auguri di Natale negli anni '50 (2000, comunicazione orale).
Lajolo infatti conosceva l'artista, che passava spesso a trovarlo nella sede milanese de "l'Unità" negli anni in cui ne era direttore, proprio tra il 1949 e il 1958 (Lajolo 1984).
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