Inverigo dal Ponte di V. Romanò
Greppi, Alessandro
Descrizione
Identificazione: Veduta di Inverigo dal Ponte di Villa Romanò
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: ca. 1874/11/25
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / grafite
Misure: 209 mm x 148 mm
Descrizione: Disegno a grafite eseguito a mano libera su carta liscia con quadrettatura. Rappresenta un paesaggio collinare. Più precisamente è visibile sull'altura a destra un abitato composto da case e chiesa tra vegetazione; a sinistra, su ulteriore altura, si evidenzia un edificio cupolato. A lato si nota un filare di cipressi disposti lungo il pendio.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistati nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico). In particolare i fogli del faldone n. 5 di cui fa parte lÂ'oggetto schedato sono schizzi e disegni preparatori alla serie di acquerelli e disegni a penna Corso del Lambro e contorni del Lambro, numerati da Alessandro Greppi 1-150, che furono realizzati nel periodo maggio-novembre 1874 (cfr. Inventario Radaeli).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Ratti, Rosanna (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LC150-00257/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).