Chiesa e Seminario di San Pietro Martire di Venegono

Greppi, Alessandro

Chiesa e Seminario di San Pietro Martire di Venegono

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1872/04/29

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 328 mm x 235 mm

Descrizione: Disegno a matita su carta liscia di colore azzurro; eseguito a mano libera, si notano, però, righe tracciate con la riga per costruire simmetricamente la facciata della chiesa. Raffigurazione della chiesa e del seminario di San Pietro Martire, a Venegono; in particolare viene descritta la facciata dell'edificio ecclesiastico, con la torre campanaria e il tiburio che emerge alle sue spalle. A destra di essa l'edificio a due piani, con monumentale ingresso, del seminario. Sulla sinistra della chiesa, accenni di vegetazione. Davanti agli edifici, pavimentazione con regolare tessitura a quadrati.

Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari ed iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di Villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. Il nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi e individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).

Collocazione

Provincia di Lecco

Credits

Compilazione: Colombo, Gaia (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).