I figli di famiglia. Figura allegorica.

Greppi, Alessandro

Descrizione

Identificazione: I figli maschi di casa Greppi. Figura allegorica

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: (?) 1857

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 232 mm x 144 mm ; 274 mm x 195 mm

Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta bianca. Raffigura una scena allegorica che rappresenta i componenti maschi della famiglia Greppi. In lontananza, al centro del foglio, è raffigurato il duomo di Milano come simbolo della città di residenza della famiglia. Al di sotto di questo una mano tiene dei fili che si allungano e tengono legati a sé sei uomini raffigurati in fila uno davanti all'altro, di profilo, tutti vestiti con pantaloni e giacca e con il cappello in testa. Il primo ha i piedi all'interno di un perimetro quadrato nei cui angoli si elevano quattro bandiere tricolore. Il quinto della fila porta nella mano sinistra una grande borsa da viaggio, mentre il sesto ha nella mano un'altra corda con cui tiene uniti tre bambini, raffigurati in posizione retrostante e di lato, in fila dal più grande al più piccolo. Un settimo uomo ugualmente vestito sta dietro e ha nella mano sinistra il filo rotto che lo teneva unito al punto d'origine, mentre nella destra un altro che raggiunge dietro di lui i piedi di un ultimo uomo. In alto, a destra e a sinistra vi sono degli schizzi ormai illeggibili e cancellati con tratteggi di matita. Sul verso è presente altro disegno non visibile a causa dell'incollatura al supporto.

Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Il disegno, chiaramente spiegato dallo stesso autore con iscrizione di titolazione, raffigura i componenti maschi della famiglia Greppi. E' identificabile Marco, il primogenito del conte Antonio II, con il primo uomo all'interno del perimetro individuato dalle bandiere tricolore, in riferimento plausibilmente al Regno d'Italia in fase di costituzione, poiché lo stesso Marco Greppi fu protagonista del Risorgimento e delle guerre d'indipendenza, Riconoscibile è anche Carlo Greppi nell'uomo che tiene uniti a sé i bambini, futuri eredi della casata. Infine Alessandro, l'autore, è identificabile con l'uomo il cui filo di unione con la mano, simboleggiante il nucleo di origine legato alla città di Milano, è rotto, quale caso isolato all'interno di una grande famiglia, in cui tutti i componenti rivestivano ruoli importanti in ambito politico e sociale, tranne lui che invece aveva fatto della sua arte l'unica vera occupazione ,

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi