Due nobiluomini, una bambina e un cane

Greppi, Alessandro

Due nobiluomini, una bambina e un cane

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1861/10/01 - ante 1861/10/31

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 195 mm x 136 mm ; 302 mm x 200 mm

Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta bianca, ruvida. E' raffigurata una scena di famiglia all'interno di un salotto. Sulla sinistra, un giovane nobiluomo, di profilo, conil viso rivolto a destra, sta in peidi nei pressi di una sedia raffiguarata frontalmente, sulla quale appoggia il ginocchio della gamba sinistra. Indossa un cappello dalla falda piatta con nastro, una camicia bianca di cui è visibile il colletto sotto a una giacca doppiopetto e pantaloni scuri. Tiene nella mano destra alzata un bastone da passeggio che fa appoggiare al tavolino rotondo che gli sta di fronte. L'altra mano è appoggiata allo schienale della sedia. Sul tavolo è raffigurato a tre quarti, rivolto verso sinistra, un cane, accovacciato, con collare nero, che guarda il giovane nobiluomo. Sulla destra, una bambina sta in peidi su una sedia. E' raffigurata di spalle e volge il viso al cane che cerca di toccare con la mano sinistra. Indossa un cappellino e un vestitino elegante con gonna ampia e gonfia. In secondo piano, sulla destra, al di là del tavolo, è raffigurato frontalmente, con il busto leggermente girato allasua sinistra, un nobiluomo con occhialini da lettura. Indossa anch'egli una giacca e tiene tra le mani, alzate all'altezza del petto, un libro aperto.

Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Il disegno raffigura plausibilmente dei componenti della famiglia Greppi, all'interno della villa di Monticello Brianza, residenza di villeggiatura, dove abitualmente trascorrevano i mesi autunnali.

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi

Credits

Compilazione: Caspani, Laura (2017)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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