Abbazia di S. Pietro al Monte a Civate
Greppi, Alessandro
Descrizione
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: post 1865
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta a mano / matita
Misure: 334 mm x 222 mm
Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta a mano, filigranata, a righe. E' raffigurata da una visione laterale l'abbazia romanica dell'ex monastero benedettino di S. Pietro al Monte, sulle pendici del Monte Pedale, a Civate. in provincia di Lecco (già Como). E' visibile infatti il prospetto meridionale con le pareti scandite da lesene, monofore e archetti ciechi, il campanile, oggi non più presente e la zona di accesso con abside a ovest e pronao preceduto da una scalinata. Sulla sinistra sono visibili resti delle antiche costruzioni del complesso monastico.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Caspani, Laura (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LC200-00664/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).