Pastorelle all'Alpe d'Oga
Greppi, Alessandro
Descrizione
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: post 1873/08/02
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta a mano / inchiostro
Misure: 225 mm x 174 mm
Descrizione: Disegno a inchiostro. eseguito a mano libera su carta a mano. Sullo sfondo di un pascolo erboso sono raffigurate due pastorelle: a sinistra, in piedi, una bambina scalza tiene in mano un rastrello per il fieno e indossa fazzoletto annodato in testa, camicia a maniche lunghe e gonna; dietro di lei, sulla destra, è seduta tra l'erba una seconda bambina con un fazzoletto in testa, rivolta verso l'osservatore. In secondo piano, a sinistra, è rappresentata una mucca al pascolo; quest'ultimo disegno presenta dei tratteggi verticali sul muso e sul corpo dell'animale a modo di cancellatura.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari ed iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di Villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. Il nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi e individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Sironi, Beatrice (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LC250-00154/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).