Veduta del lungolago di Cannobio

Greppi, Alessandro

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1869/07/00

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 233 mm x 161 mm

Descrizione: Disegno a matita con chiaroscuro, eseguito a mano libera su carta grigia. Raffigura uno scorcio di Cannobio, paese sul lago Maggiore in provincia di Verbano Ossola (già Novara). In particolare è ripresa la veduta di un tratto del lungolago: a sinistra si intravede lo specchio d'acqua con i pali del molo e le imbarcazioni ormeggiate, separato dall'abitato da un alto argine in pietra con paratetto.. Subito oltre l'argine si sviluppa la strada che percorre la costa del lago. Sulla destra una seconda strada si distacca dal lungolago e si addentra all'interno dell'abitato, oltrepassando le abitazioni attraverso un portico ad arco. Tutte le case sono disomogenee tra loro e formano un aggregato non uniforme, tipico dei centri abitati antichi. Tra le due vie si innalza l'imponente architettura del santuario della SS. Pietà, riconoscibile dal rinascimentale tiburio ottagonale. Sullo sfondo i rilievi montuosi caratteristici del territorio digradano verso il lago.

Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).

Collocazione

Provincia di Lecco